Porfirio Grazioli, originario dell’alta Ciociaria, è nato a Trevi nel Lazio, nel frusinate, dove ha trascorso l’adolescenza, lavorando alla fornace di laterizi dei nonni, fino ai quattordici anni. Laureato in Giurisprudenza all’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma è stato Direttore della “Città dei Ragazzi” di Roma e Docente di “Legislazione Scolastica” nell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “E.Caymari” della Pontificia Università Lateranense. Operatore della Pedagogia dell’Autogoverno educativo, è Presidente dell’Istituto Internazionale per lo Studio dei Problemi della Gioventù Contemporanea e si occupa di problematiche giovanili a livello internazionale. Interessato al fenomeno linguisticovernacolare della comunicazione poetica e letteraria, è Presidente del “Centro Romanesco Trilussa”, Socio dell’“Associazione Nazionale dei Poeti e Scrittori Dialettali d’Italia” e della “International Society Dialectology and Geolinguistics”. È membro dell’“Accademia Tiberina”, fondata da Giuseppe Gioachino Belli nel 1812 e dell’“Accademia Trilussiana” in Roma.