f.to
17 x 24 cm - 176 pagine - 34 foto a colori e 34 in bianco e nero, brossura con alette
ISBN 978-88-7889-201-9
Un Guido Gozzano con radici piemontesi, crepuscolare, mai provinciale, perchè la sua provincia è quella degli splendidi alberi delle belle ville - un mondo ideale dove non necessita la ricchezza: un cammino nostalgico, un'isola felice dove i rapporti sono semplici e autentici.
Lilita Conrieri
è nata a Torino e lavora come Medico Pediatra all’Ospedale Infantile Regina Margherita. Ha pubblicato con l’rditore Daniela Piazza “Guido Gozzano. Il dolce paese che non dico (prima edizione 1984, nuova edizione 1996) e il libro di poesie “La Collezionista di sguardi” (2006). Dalla metà degli anni ’80 si occupa di poesia e letteratura collaborando a varie Riviste del settore. Ha parttecipato a numerosi premi Letterari fra i quali il Premio Cesare Pavese (secondo posto nel 1987 per la poesia), il Premio Pannunzio (primo posto per la poesia nel 1992 e il Premio Letterario Penna d’Autore (quarto posto per l’edito nel 2007). Ha, inoltre, collaborato con testi e poesie alla mostra di Verona “Abitare il tempo” del 1997 e alla mostra di Dress Design di Walter Dang alla Fondazione Sandretto Rebaudengo di Torino nel luglio 2004. Scrive inoltre aforismi già pubblicati in passato (Scrittori al volo, Giunti Editore) e racconti (Racconti 94, Scriptorium Editori).
